Quasi Skateboards
Chad Browers, ex manager del team Alien Workshop, fondò nel 2015 il suo marchio di tavole da skate: la Mother Collective. Il brand divenne in pochissimo tempo una vera potenza e si aggiudicò la sua schiera di fedeli seguaci. La cosa arrivò però all’orecchio di un’azienda omonima, che quattro mesi e un caso giudiziario dopo, li costrinse a chiudere i battenti. A Browers questo non sembrò però un valido motivo per mandare all’aria il suo business. Delle tavole così di qualità, prodotte nel rinomato PS Stix Woodshop, e con delle grafiche così sensazionali non potevano scomparire solo per colpa di un nome sbagliato.
From Mother to Quasi
Browers aveva quindi bisogno di un nuovo nome per la sua azienda e decise di ribattezzarla Quasi Skateboards. Lo scelse perché iniziava con la lettera “q” e perché è bello corto e carico di significato. E poi non aveva nulla a che fare con il precedente, quindi non si correvano rischi. L’obiettivo di Chad Browers è stato da sempre quello di supportare il suo team di skater e di realizzare stupendi video skate. E basta! Questo è tutto quello che gli importa. È attualmente in programma un lungometraggio, che, a giudicare dalle prime clip pubblicate, promette decisamente bene.
Il team di skater Quasi
Per il suo team di skater la Quasi Skateboards ha selezionato tre promettenti giovincelli e si sta adoperando per arruolarne molti altri. Attualmente la squadra è composta da Tyler Bledsoe, Gilbert Crockett e Jake Johnson.